E’ stato pubblicato sulla in Gazzetta Ufficiale del 29 marzo 2019 n. 75 la legge 28 marzo 2019 n. 26 di conversione del D.L. 28 gennaio 2019 n. 4 (allegato il testo coordinato).
Temi di interesse delle imprese riguardano le flessibilità in uscita, rappresentata dall’accesso alla pensione con quota 100, e le incentivazioni alle assunzioni dei percettori di reddito di cittadinanza.
Nella conversione in legge sono state apportate delle modifiche che riguardano:
- i periodi non coperti da contribuzione sono riscattabili per i soggetti privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 con oneri rateizzabili in 120 rate;
- il riscatto “agevolato” della laurea per i periodi da valutare con il sistema contributivo non riporta più il limite dei 45 anni di età;
- l’incentivo per le imprese che assumono percettori di reddito di cittadinanza per un periodo pari alla differenza tra 18 mensilità e il numero di quelle già godute dal beneficiario va restituito in caso di licenziamento effettuato nei tre anni successivi all’assunzione.