Con l’Avviso 3/2021 Fondimpresa ha stanziato 15 milioni di euro per la realizzazione di piani formativi aziendali o interaziendali rivolti ai lavoratori delle PMI aderenti di minori dimensioni, finalizzati allo sviluppo delle competenze.

L’azienda potrà procedere all’attivazione del Piano formativo tramite la specifica funzionalità a partire dal 1 febbraio 2022; la presentazione delle domande sarà consentita dalle ore 9:00 del 1 marzo 2022 fino alle ore 13:00 del 20 maggio 2022.

Il contributo aggiuntivo è concesso ai piani presentati sul “Conto Formazione” per un importo compreso tra 1.500,00 e 10.000,00 euro per azienda, nel rispetto dell’intensità massima consentita in base al regime di aiuti applicato e sulla base del maturando iniziale dell’anno in corso su tutte le matricole del Conto Formazione aziendale; in caso di piano interaziendale tali soglie valgono per singola impresa partecipante, secondo le modalità e le condizioni previste dall’Avviso. Il finanziamento massimo ammissibile, risultante dalla somma del contributo aggiuntivo nei limiti dell’intensità massima prevista per azienda beneficiaria e la totalità delle risorse accantonate sul Conto Formazione, non può superare l’importo complessivo di 40.000 euro.

Elementi salienti dell’avviso

I Piani formativi finanziati possono essere sia aziendali, sia interaziendali e riguardare anche ambiti multi regionali. In nessun caso è previsto l’utilizzo dei voucher formativi. In caso di piano interaziendale è prevista la partecipazione massima di 20 aziende e le azioni formative devono essere esclusivamente di tipo interaziendale con la partecipazione di più aziende partecipanti del Piano.

È richiesta alle PMI interessate la presenza di un saldo attivo sul proprio Conto Formazione, risultante dalla somma degli importi effettivamente disponibili su tutte le matricole INPS per cui l’azienda ha aderito al Fondo (somma degli importi della voce “Disponibile” su tutte le matricole del conto aziendale). Inoltre, le stesse devono aver maturato sul proprio Conto Formazione, nel periodo di adesione, un accantonamento medio annuo, al lordo degli eventuali utilizzi per piani formativi, non superiore a euro 10.000,00 (voce “Totale Maturando”).

La formazione da erogare deve essere progettata per conoscenze e competenze comprendendo per queste ultime idonee attività di valutazione finalizzate al rilascio all’allievo di una attestazione degli apprendimenti acquisiti trasparente e spendibile, in conformità con le disposizioni definite ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo 16 gennaio 2013 n. 13. Fanno eccezione unicamente le azioni formative per conformarsi alla normativa nazionale obbligatoria, le cui attestazioni sono quelle previste ex lege, e altre tipologie di certificazione di competenze e/o profili professionali aventi validità normativa e/o di mercato.

Possono essere ammesse le attività formative organizzate per conformare le imprese alla normativa nazionale obbligatoria in materia di formazione nella misura massima del 20% delle ore di formazione in una o più azioni formative previste e valide nel Piano formativo. Le aziende che intendono realizzare, anche in parte, attività formative per conformarsi alla normativa nazionale obbligatoria devono necessariamente optare per il Regolamento (UE) 1407/2013.

Potranno partecipare i dipendenti delle imprese aderenti in possesso di tutti i requisiti di accesso previsti dall’Avviso, per i quali esista l’obbligo del versamento del contributo integrativo di cui all’art. 25 della legge n. 845/1978 e s.m. Tra i destinatari del Piano possono essere inclusi anche i lavoratori posti in cassa integrazione guadagni, anche in deroga e gli apprendisti anche per attività formative obbligatorie previste dal loro contratto nel rispetto delle condizioni dell’Avviso ed in particolare nel limite del 20% delle ore di formazione previste e valide nel Piano formativo.

Possono beneficiare di tale contributo esclusivamente le PMI in possesso dei requisiti dell’Avviso che non hanno presentato alcun Piano a valere sull’Avviso 2/2019 di Fondimpresa, fatto salvo il caso in cui il Piano sia stato annullato o respinto. Non rientrano tra le cause di esclusione i piani presentati sull’Avviso n. 2/2020 o su Avvisi del Conto di Sistema.

Il Piano formativo deve essere presentato a Fondimpresa con le modalità stabilite nell’Avviso e nelle “Istruzioni e modelli dell’Avviso 3/2021″(allegato 2 dell’Avviso). Nella sezione “Aggiornamenti” saranno disponibili a breve i fogli di lavoro per la simulazione Costo e Finanziamento. Per poter usufruire di questa opportunità è essenziale che l’azienda abbia effettuato le procedure di registrazione che le consentono di controllare online il proprio conto.

Testo integrale dell’Avviso 3/2021

Allegati dell’Avviso

Modelli – Allegato 2 dell’Avviso

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Dott.ssa Maria Francesca Battisti

Responsabile Area Formazione ASSISTAL

f.battisti@assistal.it

06.853730

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