Sono in inchiesta pubblica all’UNI i seguenti progetti di norma tecnica sui quali è possibile inviare osservazioni e proposte di modifica entro la relativa data di scadenza scrivendo a tecnico@assistal.it

I documenti sono scaricabili al link https://uni.com/index.php?option=com_content&view=article&id=9029&Itemid=2910

UNI1607478 (Data fine inchiesta: 20/11/2020)

Titolo: Progettazione di impianti aeraulici per la climatizzazione e la ventilazione – Parte 1: Definizioni e classificazione. Prescrizioni relative a componenti e a sistemi aeraulici

Sommario: La serie delle UNI 10339 riguarda gli impianti aeraulici per la climatizzazione destinati a tutelare la salute e a migliorare il comfort delle persone negli edifici. Si applica pertanto agli impianti aeraulici installati sia in edifici e ambienti residenziali sia in edifici e ambienti non residenziali; la norma non considera gli edifici industriali e gli ambienti nei quali la climatizzazione ha finalità di processo. La parte 1 della UNI 10339 indica e definisce: 1) scopi perseguiti e funzioni svolte; 2) tipologie e classificazione; 3) adozione e caratteristiche (di componenti, di parti di impianto e di sistemi impiantistici) richieste ai fini della qualità dell’aria e dell’ambiente indoor; 4) adozione e caratteristiche (di componenti, di parti di impianto e di sistemi impiantistici) richieste ai fini della efficienza energetica.

UNI1603704 (Data fine inchiesta: 06/10/2020)

Titolo: Impianti alimentati a combustibile liquido e solido, per uso civile, in esercizio – Linee guida per la verifica dell’idoneità al funzionamento in sicurezza dei sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione

Sommario: La norma stabilisce i criteri per verificare la sussistenza dei requisiti di sicurezza dei sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione degli impianti ad uso civile in esercizio alimentati a combustibile liquido e/o solido, indipendentemente dalla data della loro realizzazione, al fine di stabilire se la parte di impianto oggetto di verifica può continuare o meno ad essere utilizzata nello stato in cui si trova, senza pregiudicarne la sicurezza. La norma tratta esclusivamente gli aspetti di verifica e pertanto non può essere utilizzata come norma di progettazione, né di installazione, né per l’adeguamento.

UNI1605901 (Data fine inchiesta: 06/10/2020)

Titolo: Luce e illuminazione – Applicazione in ambito stradale dei dispositivi regolatori di flusso luminoso

Sommario: La norma fornisce informazioni per l’applicazione dei regolatori di flusso luminoso in impianti di illuminazione che attivano le categorie illuminotecniche previste dalla UNI EN 13201-2 secondo le modalità e procedure descritte nella UNI 11248:2016 e descrive modalità per la verifica del risparmio energetico conseguibile con la loro applicazione. La norma definisce: – i parametri che permettono di individuare i limiti e le condizioni operative degli apparecchi di illuminazione alimentati con regolatori di flusso luminoso sia installati sul singolo apparecchio di illuminazione sia centralizzati; – i parametri prestazionali di un regolatore di flusso luminoso, utili per definirne le modalità applicative; – tipici cicli di regolazione atti alla valutazione, nella fase di progettazione di un impianto, del risparmio energetico conseguibile con l’inserimento del regolatore di flusso luminoso.

UNI1606444 (Data fine inchiesta: 06/10/2020)

Titolo: Luce e illuminazione – Impianti di illuminazione esterna – grandezze illuminotecniche e procedure di calcolo per la valutazione della dispersione verso l’alto del flusso luminoso

Sommario: La norma prescrive i metodi di calcolo e verifica per la valutazione del flusso luminoso disperso verso l’alto, dalle fonti di luce artificiale dei sistemi di illuminazione nelle aree esterne. I metodi di calcolo sono complementari al progetto illuminotecnico e sono idonei a valutare l’eventuale conformità ai requisiti legislativi, se presenti. Ai fini della presente norma, vengono considerati solo i sistemi di illuminazione per esterni, nelle seguenti aree di applicazione: – sistemi di illuminazione nei luoghi di lavoro all’aperto (rif. UNI EN 12464-2); – sistemi di illuminazione stradale (rif. UNI 11248, UNI EN 13201 e UNI / TS 11726); – sistemi di illuminazione per esterni di campi e aree sportive (rif. UNI EN 12193); – sistemi di illuminazione monumentali e architettonici; – sistemi di illuminazione per le aree esterne di edifici residenziali; – sistemi di illuminazione per le aree esterne di parchi e giardini. La norma considera anche le insegne luminose e i sistemi pubblicitari illuminati nelle aree esterne. La norma prescrive anche metodi di calcolo per la valutazione della luce intrusiva emessa dai sistemi di illuminazione stradale e altri sistemi trattati nella norma, sia nelle aree pubbliche che nelle aree private. La norma non considera le condizioni atmosferiche, come l’inquinamento atmosferico, a causa dei fenomeni di complessità e di numerosi elementi di alterazione. La norma non si applica ai sistemi di illuminazione per gallerie e sottopassi e a tutti i dispositivi di segnalazione luminosa come semafori, segnali stradali attivi e simili e ai fari dei veicoli.

UNI1607585 (Data fine inchiesta: 06/10/2020)

Titolo: Luce e illuminazione – Illuminazione delle gallerie stradali

Sommario: La norma, aggiornata in modo sostanziale, specifica i requisiti illuminotecnici dell’impianto di illuminazione di una galleria stradale, al fine di assicurare al conducente di un veicolo, sia di giorno sia di notte, l’entrata, l’attraversamento e l’uscita dal tratto coperto a velocità almeno pari al limite di velocità locale, con un grado di sicurezza non inferiore a quello presente nei tratti di strada di cui fa parte la galleria, in condizioni adeguate di comfort visivo. I requisiti sono espressi in termini di livello e uniformità di luminanza della carreggiata, delle pareti e di eventuali altre superfici che costituiscono la galleria (per esempio marciapiedi, corsie di emergenza e banchine). La norma si applica agli impianti di illuminazione di gallerie stradali e autostradali, indipendentemente dalla loro forma e lunghezza.

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