Si è concluso lo scorso 31 luglio il progetto finanziato dalla Comunità Europea Agri4Energy, coordinato da ASSISTAL FORMAZIONE E SERVIZI in collaborazione con il partner greco Euditi.

L’integrazione tra agricoltura e produzione di energia solare consente un uso più efficiente del suolo, combinando produzione alimentare ed energetica nello stesso spazio. Una soluzione concreta per promuovere neutralità climatica, ridurre l’impatto ambientale e rafforzare l’indipendenza energetica.

Obiettivo del progetto è stata la realizzazione di un percorso formativo immersivo e pratico, attraverso interviste esclusive e video tour di parchi agrovoltaici già operativi.

È possibile consultare tutte le informazioni relative al progetto e accedere gratuitamente al corso consultando il sito: www.agri4energy.eu

Le direttive europee promuovono un modello di sviluppo territoriale sostenibile che integra due settori chiave: l’agricoltura e la produzione di energia rinnovabile. Tradizionalmente considerati separati, questi ambiti possono convergere in un approccio innovativo che massimizza l’efficienza senza compromettere l’ambiente. L’obiettivo è generare energia rinnovabile direttamente nel contesto agricolo, rendendo le aziende parzialmente autosufficienti dal punto di vista energetico. Questa sinergia non solo contribuisce a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, ma apre anche la strada a un’agricoltura più resiliente e sostenibile.

Nel corso del progetto, sono state approfondite le modalità di progettazione degli schemi per gli impianti fotovoltaici. Questa non si deve limitare alla sola scelta della tecnologia, ma richiede un’attenta considerazione delle configurazioni impiantistiche più adatte al contesto specifico. Queste soluzioni devono rispondere a un preciso quadro normativo, che include regolamenti sia a livello locale che governativo, e in alcuni casi richiedono l’ottenimento di permessi ambientali.

La chiave per un modello di successo è il monitoraggio continuo. Misurare costantemente le prestazioni, i consumi e le rese sia in ambito agricolo che energetico. La visione a lungo termine è quella di un sistema integrato dove agricoltura ed energia non competono, ma si supportano a vicenda, migliorando l’efficienza complessiva.

Condividi l'articolo